(Foto di Tiziana Marini) |
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«Io non l’ho detto ancora al mio giardino
per non perdermi d’animo.
E non mi sento ancora tanto forte
da rivelarlo all’ape.
«Io non l’ho detto ancora al mio giardino
per non perdermi d’animo.
E non mi sento ancora tanto forte
da rivelarlo all’ape.
Non
ne farò parola nella strada,
perfino le botteghe stupirebbero ch’io
timida ed ignorante come sono,
abbia l’audacia di morire.
perfino le botteghe stupirebbero ch’io
timida ed ignorante come sono,
abbia l’audacia di morire.
Non
devono saperlo le colline
dove tanto ho vagato,
né posso dire ai miei boschi diletti
il giorno dell’addio.
dove tanto ho vagato,
né posso dire ai miei boschi diletti
il giorno dell’addio.
Né
mormorarlo a tavola,
né sventata accennare per la via
che oggi stesso entrerò
nel cuore dell’enigma!»
1858
né sventata accennare per la via
che oggi stesso entrerò
nel cuore dell’enigma!»
1858
Emily
Dickinson
(trad.
Margherita Guidacci)
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