giovedì 10 agosto 2023

Condividendo emozioni, una poesia di Mark Strand... Sharing emotions, a poem by Mark Strand...

 







                                                              (My moon)


Il mio nome


Una sera che il prato era verdeoro e gli alberi,

marmo venato alla luna, si ergevano come nuovi mausolei

nell'aria fragrante, e la campagna tutta palpitava

di strida e brusii di insetti, io stavo sdraiato sull'erba,

ad ascoltare le immense distanze aprirsi su di me, e mi chiedevo

cosa sarei diventato e dove mi sarei trovato,

e per quanto a malapena esistessi, per un attimo sentii

che il cielo vasto e affollato di stelle era mio, e udii 

il mio nome come per la prima volta, lo udii come

si sente il vento o la pioggia, ma flebile e distante

come se appartenesse non a me ma al silenzio

dal quale era venuto e al quale sarebbe tornato.


(Da ''Tutte le poesie'' - Mark Strand, Mondadori, 2019

trad. Damiano Abeni)



My name

Once when the lawn was a golden green

and the marbled moonlit trees rose like fresh memorials

in the scented air, and the whole countryside pulsed

with the chirr and murmur of insects, I lay in the grass,

feeling the great distances open above me, and wondered

what I would become and where I would find myself,

and though I barely existed, I felt for an instant

that the vast star-clustered sky was mine, and I heard

my name as if for the first time, heard it the way

one hears the wind or the rain, but faint and far off

as though it belonged not to me but to the silence

from which it had come and to which it would go.











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