mercoledì 3 luglio 2024

''Lo Sciamano'' di Valerio Mattei, un romanzo dal grande valore educativo, un viaggio spirituale verso l'auto-realizzazione.

 








‘’Lo sciamano’’ (Edilet, 2019) di Valerio Mattei letto da Tiziana Marini



‘’Lo sciamano’’(Edilet, 2019) del performer, musicista e scrittore Valerio Mattei racconta di come possiamo  trasformare la nostra vita in positivo  attraverso il raggiungimento dell’autocoscienza e della consapevolezza di sé. Si tratta di un libro  molto interessante e ispirato che nasce dal profondo interesse dell’Autore per i temi trattati, un libro che, con ragionamenti e dialoghi convincenti, talvolta ironici, in un susseguirsi di brevi capitoli, ci accompagna in un viaggio affascinante alla scoperta di noi stessi e  ci indica la strada per avvicinarci il più possibile alla felicità. Tra i tanti insegnamenti proposti va sottolineato quello di non essere mai  giudicanti e di  farsi del bene non portando rancore. Dice infatti  lo Sciamano, mentore del nostro protagonista: ‘’… Se resti preda di rancori, rimpianti, ricordi, frustrazioni e altre negativià, le tue cellule si replicano male, perdendo qualità, brillantezza, energia ad ogni passaggio, come quando riversavi le tue registrazioni da un nastro all’altro, sulla doppia piastra. Ti ricordi come il volume si affievoliva e il fruscio cresceva? Questo non vuol dire essere sempre allegri e felici, anzi. Ma si deve fare grande attenzione a come si processano emozioni, relazioni, eventi…’’ e soprattutto,  dice ancora lo Sciamano ‘’…sii la persona che augureresti a tutti di incontrare’’. Per concludere poi ‘’… riparti da te, smonta quello che sai o pensi di sapere su te stesso e ricomincia da una rinnovata visione interiore…’’. Certo non è facile perchè    si tratta di compiere una vera rivoluzione nella nostra mente,  un capovolgimento della nostra visione del mondo con tutti i suoi valori e meccanismi cristallizzati, ma   nel libro  lo scenario/occasione di questa trasformazione è sorprendentemente offerta da un sogno lucido, chiaro e rivelatore, in cui  il protagonista, come un novello Dante Alighieri, proiettato in un mondo sconosciuto, intraprende un viaggio  completamente interiorizzato, guidato  appunto dal  misterioso ‘’sciamano’’ del titolo,   non solo un maestro spirituale,  una figura paterna e saggia che gli insegnerà le regole  necessarie a questo cambiamento radicale,  ma anche una guida amorevole, in quanto l’amore è il sentimento indispensabile, il presupposto imprescindibile del cambiamento. Ma quali sono dunque queste regole? Intanto, prima regola,  anche le cose negative della vita in questa prospettiva hanno una loro valenza positiva e, seconda regola, tutto è in noi che diventiamo così l’unico vero punto di vista mentre  ‘’gli altri’’, ingiustamente colpevolizzati, sono soltanto  una nostra proiezione. Insomma se le cose non vanno come vorremmo, dipende perlopiù da noi. Solo la nostra interiorità crea e modula, nient’altro, così  il dolore, il fallimento, la frustrazione sono nostre creazioni, frutto di una separazione utilitaristica, in realtà  inesistente, fra noi e il mondo. Potremmo dire, parafrasando il titolo di una vecchia canzone, ‘’gli altri siamo noi’’, ma non soltanto questo perché in effetti noi siamo molto di più: siamo universo ed energia e conteniamo il divino. Dicevo dunque che questo libro è un viaggio/percorso, ma questo viaggio non si svolge in un tempo lineare, diacronico, bensì in un tempo presente sincronico in cui tutto è. E qui si aprono visioni e prospettive che vanno dalla fisica quantistica al multiverso, come facilmente si può dedurre, territori estremamente affascinanti. Cosa dunque lo sciamano vuole insegnare al nostro protagonista? Essenzialmente la via per raggiungere la consapevolezza e, attraverso questa,  quel qualcosa che chiamiamo felicità. A questo punto non si può non considerare  il Buddismo zen e l’importanza della meditazione in quanto entrambi  permeano e nutrono il libro.  A tal proposito vengono in mente  anche due concetti giapponesi : ‘’ikigai e nagomi’’ (La via del nagomi,  Ken Mogi, Einaudi), concetti che indicano i percorsi per dare un senso alla vita, per vivere la quotidianità con soddisfazione,  equilibrio e armonia, elementi fondamentali nella scoperta della  piacevolezza del vivere e nel risveglio delle  potenzialità infinite della nostra energia interiore. Alla fine si tratta di trovare in noi l’energia giusta e di annullare i sentimenti negativi, unici veri ostacoli alla realizzazione di noi stessi e dei nostri obiettivi. Poi, semplicemente, tutto si compirà. Di certo noi lettori intanto facciamo tesoro dei saggi e preziosi  insegnamenti dello Sciamano e ringraziamo lo scrittore Valerio Mattei per questo originale e stupefacente libro.

Tiziana Marini

 

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