‘’Lo sciamano’’(Edilet, 2019) del
performer, musicista e scrittore Valerio Mattei racconta di come possiamo trasformare la nostra vita in positivo attraverso il raggiungimento dell’autocoscienza
e della consapevolezza di sé. Si tratta di un libro molto interessante e ispirato che nasce dal
profondo interesse dell’Autore per i temi trattati, un libro che, con
ragionamenti e dialoghi convincenti, talvolta ironici, in un susseguirsi di
brevi capitoli, ci accompagna in un viaggio affascinante alla scoperta di noi
stessi e ci indica la strada per
avvicinarci il più possibile alla felicità. Tra i tanti insegnamenti proposti
va sottolineato quello di non essere mai
giudicanti e di farsi del bene
non portando rancore. Dice infatti lo
Sciamano, mentore del nostro protagonista: ‘’… Se resti preda di rancori,
rimpianti, ricordi, frustrazioni e altre negativià, le tue cellule si replicano
male, perdendo qualità, brillantezza, energia ad ogni passaggio, come quando
riversavi le tue registrazioni da un nastro all’altro, sulla doppia piastra. Ti
ricordi come il volume si affievoliva e il fruscio cresceva? Questo non vuol
dire essere sempre allegri e felici, anzi. Ma si deve fare grande attenzione a
come si processano emozioni, relazioni, eventi…’’ e soprattutto, dice ancora lo Sciamano ‘’…sii la persona che
augureresti a tutti di incontrare’’. Per concludere poi ‘’… riparti da te,
smonta quello che sai o pensi di sapere su te stesso e ricomincia da una
rinnovata visione interiore…’’. Certo non è facile perchè si
tratta di compiere una vera rivoluzione nella nostra mente, un capovolgimento della nostra visione del
mondo con tutti i suoi valori e meccanismi cristallizzati, ma nel libro
lo scenario/occasione di questa trasformazione è sorprendentemente
offerta da un sogno lucido, chiaro e rivelatore, in cui il protagonista, come un novello Dante
Alighieri, proiettato in un mondo sconosciuto, intraprende un viaggio completamente interiorizzato, guidato appunto dal
misterioso ‘’sciamano’’ del titolo,
non solo un maestro spirituale, una figura paterna e saggia che gli insegnerà
le regole necessarie a questo
cambiamento radicale, ma anche una guida
amorevole, in quanto l’amore è il sentimento indispensabile, il presupposto
imprescindibile del cambiamento. Ma quali sono dunque queste regole? Intanto,
prima regola, anche le cose negative
della vita in questa prospettiva hanno una loro valenza positiva e, seconda
regola, tutto è in noi che diventiamo così l’unico vero punto di vista
mentre ‘’gli altri’’, ingiustamente
colpevolizzati, sono soltanto una nostra
proiezione. Insomma se le cose non vanno come vorremmo, dipende perlopiù da
noi. Solo la nostra interiorità crea e modula, nient’altro, così il dolore, il fallimento, la frustrazione
sono nostre creazioni, frutto di una separazione utilitaristica, in realtà inesistente, fra noi e il mondo. Potremmo
dire, parafrasando il titolo di una vecchia canzone, ‘’gli altri siamo noi’’,
ma non soltanto questo perché in effetti noi siamo molto di più: siamo universo
ed energia e conteniamo il divino. Dicevo dunque che questo libro è un
viaggio/percorso, ma questo viaggio non si svolge in un tempo lineare,
diacronico, bensì in un tempo presente sincronico in cui tutto è. E qui si
aprono visioni e prospettive che vanno dalla fisica quantistica al multiverso,
come facilmente si può dedurre, territori estremamente affascinanti. Cosa
dunque lo sciamano vuole insegnare al nostro protagonista? Essenzialmente la
via per raggiungere la consapevolezza e, attraverso questa, quel qualcosa che chiamiamo felicità. A
questo punto non si può non considerare il
Buddismo zen e l’importanza della meditazione in quanto entrambi permeano e nutrono il libro. A tal proposito vengono in mente anche due concetti giapponesi : ‘’ikigai e
nagomi’’ (La via del nagomi, Ken Mogi,
Einaudi), concetti che indicano i percorsi per dare un senso alla vita, per
vivere la quotidianità con soddisfazione,
equilibrio e armonia, elementi fondamentali nella scoperta della piacevolezza del vivere e nel risveglio delle potenzialità infinite della nostra energia
interiore. Alla fine si tratta di trovare in noi l’energia giusta e di annullare
i sentimenti negativi, unici veri ostacoli alla realizzazione di noi stessi e
dei nostri obiettivi. Poi, semplicemente, tutto si compirà. Di certo noi lettori
intanto facciamo tesoro dei saggi e preziosi insegnamenti dello Sciamano e ringraziamo lo
scrittore Valerio Mattei per questo originale e stupefacente libro.
Tiziana Marini
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